Ieri pomeriggio, mentre mostravo Google Analytics ad alcuni ragazzi del corso in Web Marketing del Turismo per la UET di cui ero docente, vedo un dato che pensavo dovesse verificarsi fra qualche mese, ed invece era già presente. Di cosa parlo? Del traffico da mobile rispetto al traffico complessivo su un sito web.
Tutte le statistiche indicavano che l’allungo del sorprasso sarebbe avvenuto verso la metà del 2015, mentre forse colpa la scelta degli smartphone come regalo di Natale appena passato, questo sorprasso evidente è ormai stato di fatto. Oggi il mobile genera mediamente oltre il 60% del traffico complessivo dei siti web.
Ma non è tutto. Proprio in questi giorni, per chi ha un sito su Google Webmaster Tools, stanno arrivando delle mail come questa:
Cosa sta succendendo?
Facile comprenderlo. Il primo dato è che la maggior parte del traffico web oggi in Italia è dipeso da dispositivi mobile (smartphone con Android o Ios), il secondo è che Google nella sua ricerca di mostrare i contenuti migliori ai propri utenti, mostrerà siti che sono ottimizzati per smarphone come fattore determinante di posizionamento mobile.
Direi che è il caso di andare a leggere le linee guida offerte proprio da Google per fare SEO sui siti mobile.